Questo è uno spazio per la DIDATTICA.
Uno spazio sperimentale per la didattica.

Si può discutere a distanza su un Progetto di Architettura, magari da due capi opposti del mondo, raggiungere un buon livello di interazione e produrre un risultato decente senza farsi male? Insieme, noi ci proviamo.

venerdì 2 febbraio 2007

Marco Gissara: revisione prima consegna


----Messaggio originale----
Da: marco.gsx@libero.it
Data: 2-feb-2007 7.46
PMA: <armandese.volante@tin.it>
Ogg: Regola n°1: il contenuto è TOP SECRET fino a lunedì!!!


"tav1" è la tavola 1 per ora conclusa e che finirò di aggiustare dopo aver preparato la tavola 2.

"tav2" è lo sfondo della tavola 2 (il gradiente di colore rappresenta le altezze...avrà una sua legenda!)

Nella tavola 1 volevo trattare tutto il lavoro a monte del progettocome una stratificazione (vedi titolo tavola, che esprime sia il percorso progettuale sia l'architettura che ne è risultata, con gli"strati di piazza" che ricuciono la frattura attuale nel tessuto urbano della città).
Al di là di questo "sfondo" però volevo mettere in evidenzaalcune cose:- il programma del progetto, visto che presento la"variante-DIDATTICA" al programma del laboratorio che prevede un padiglione con destinazione prevalentemente espositiva- dove si ritrovano sul progetto i punti programmatici (1-6) del programma (con i segni "su carta" in blu e le 3 foto piùevidenti in basso a sx)
MODIFICHE:- qualche cavolata varia (testo ecc.)- se mi viene un titolo migliore...- voglio fare delle prove per provare a mettere ancora di più in 2° piano la stratificazione (tipo aumentare la trasparenza delle varie immagini, o trattarle con la scala di "deep blue" dellosfondo...solo che avrei dei problemi con le cartine (le mappe intendo....le cartografie dai!) che verrebbero tutte blu...!)
Dammi un parere se c'hai n'attimo.Ah, visto che sta email se sta a fa troppo seria ti faccio notare 2 chicchette (se non le hai già viste)....il logoe....all'opposto....li conosci christo e jeanne-claude vero...???

Vabbuò uagliò, BELLA!!!

Marco

1 commento:

armandese.volante ha detto...

Dear pisellino Gissara,

ma li mortà!
UN BUON LAVORO, assolutamente!

Ho parlato in teleconferenza con la commisione,
ma non mi è sembrata molto soddisfatta.

Interroghiamoci sul Perchè.

Perchè sia una proposta
che "ci", pardon, "ti" proponi di
controllare-verificare-sviluppare
architettonicamente e tecnicamente,
(anche secondo i desiserata della commissione giudicatrice, eh, eh,
eh!...)
mancano i documenti necessari a rappresentarlo:
dove sono le pianteprospettiessezioni?

Godo nel veder così bene rappresentata la PREMESSA,
l'impegno con cui hai indagato,
ti sei fatto domande, hai sofferto con mille dubbi,
per capire Dove, Che Cosa e Perchè.
L'IDEA cioè di pensare al progetto
come tentativo di sintesi
tra soluzione dei problemi
e valorizzazione delle risorse del LUOGO.

Ma occorre adesso, con impegno, fare luce, progressivamente, sul Come.

Devi definire il tuo "prodotto":
SPAZIALMENTE, leggi Sistema Ambientale
e TECNOLOGICAMENTE, leggi Sistema Tecnologico.
Hai accennato una distribuzione
(TAV1 foglietto a quadretti con titolo "schematizzazione"),
sembrano abbastanza ben delineati i requisiti generali cui assumi
debba rispondere il tuo organismo edilizio, ma ora occorre
procedere con una chiara rappresentazione grafica dell'edificio:
Geometria [requisiti gerarchici-topologici-morfologici]
as well as Funzione [di fruibilità-sicurezza-ambientali].
Scruta con attenzione in quel "Libretto-blù" di Carrara,
pag.117, 131, etc. capisci e fai tuoi quegli schemi.
Come verificare le "performances" (prestazioni!)
se non hai chiaramente formulato una proposta di modello performante?
Pensa parallelamente con la testa dello strutturista e del fisico tecnico,
(si vede che lo stai facendo, il sistema dei "setti"
e delle "aperture" si legge in embrione!)
ma soprattutto fai in modo che l'architetto che è in te
( ...e la forza sia con te!)
possa sintetizzare i vari modelli logici
-cioè le capocce dei vari specialisti-
in una proposta architettonica sostenibile.
Bravo.
Mo facce sognà.

Armando

PS. Christo si è fermato ad Eboli. Tu cerca di andare avanti.